I buoni propositi di una traduttrice per il 2023

I buoni propositi di una traduttrice per il 2023

Un altro anno ci ha salutato, e come potevo non fare la mia lista di buoni propositi per il 2023 di una traduttrice editoriale?

Questo 2022 è stato un anno molto impegnativo. Mi ha regalato delle bellissime emozioni, delle nuove ed entusiasmanti collaborazioni, e piccoli e grandi cambiamenti nella mia vita. Ma anche delle esperienze negative, di cui cercherò di fare tesoro. Nessuno è perfetto.

Curiosi di sapere quali sono i miei buoni propositi per il 2023 come traduttrice editoriale? Ecco qui la mia lista.

  • È proprio vero che non si smette mai di imparare e la formazione è molto importante per noi liberi professionisti. Sia che si voglia approfondire un settore di lavoro, sia che si vogliano offrire maggiori servizi ai proprio clienti. Durante il primo lockdown mi sono avvicinata al personal branding e questo avvicinamento mi ha portato a ideare e farmi realizzare il mio sito web, ad aprire una pagina Facebook correlata e a cercare di capire come usare LinkedIn al meglio seguendo dei corsi. Di recente, ho deciso anche di aprire un account Instagram dedicato al mio lavoro. Inoltre, in qualità  di responsabile della formazione per AITI Toscana, ho organizzato e seguito due corsi dedicati al dietro le quinte di un sito e, in particolare, ho deciso di voler approfondire l’argomento. 
  • Ma in questo nuovo anno vorrei dedicarmi anche a un altro tipo formazione, non propriamente dedicata al mio lavoro come traduttrice editoriale. Chi mi conosce bene lo sa: adoro fare dolci e sono una gran golosa (vado matta per il cioccolato). Quindi, tra i miei buoni propositi per il 2023 c’è anche la voglia di regalarmi un mini corso di pasticceria
  • Non solo adoro leggere, ma sono anche una grande appassionata di musica e mi ritengo molto fortunata ad averla fatta diventare un settore di lavoro. Ho sempre voluto suonare: da piccola volevo suonare il pianoforte e così feci. Dopo qualche anno ho scoperto il mio vero amore, la chitarra classica, e la suono da allora. Ma come per la famosa pila di libri, la chitarra mi osserva, implorandomi di suonarla. Ma nel 2023 voglio dedicarle un po’ del mio tempo, imbracciandola di nuovo e pizzicando le sue corde.
  • Adoro leggere e molto spesso mi capita di dover leggere per lavoro, oltre che per svago. Sono un topo da biblioteca, anche se preferisco leggere in riva al mare. Purtroppo, ultimamente non leggo più tanto quanto vorrei. La stanchezza a fine giornata, il poco tempo, la palpebra calante… e chi più ne ha più ne metta! Morale della favola: una pila di libri che cresce a vista d’occhio, insieme al mio senso di colpa. Quindi, ho deciso che proverò a impegnarmi a leggere di più!
  • E come dicono gli inglesi, last but not least, forse il proposito più importante di tutti per il mio 2023: non essere troppo dura con me stessa e cercare di volermi un po’ più di bene. Sono sempre molto autocritica e non ammetto mai che possa fare errori. Ma si sa, nella vita accadono anche quelli; l’importante è saper imparare dai propri errori. Sarò più gentile con me stessa, senza smettere mai di mettere anima e corpo nel mio lavoro e in tutto ciò che faccio, con la determinazione, la passione, la professionalità e la serietà che mi caratterizzano. Ogni cliente è speciale per me, sia che sia una grande casa editrice che un privato, e da parte mia avrà sempre tutta l’attenzione e la disponibilità che merita. Attenzione e cura che riserverò anche a me stessa.